Progetti

Progetto MOOH

Promuovere la sanità e il benessere delle bovine da latte (One Milk) per salvaguardare la sanità dell’uomo e dell’ecosistema (One Health)

Il progetto, rispondendo agli obiettivi del PEI AGRI, individuabili nelle Priorità relative al miglioramento della competitività aziendale ed al conseguente aumento della produttività, nel rispetto della qualità delle produzioni e nella loro sicurezza alimentare evidenzia anche, nel comparto degli obiettivi trasversali del PSR, una particolare attenzione all’interfaccia ambientale, insito nel concetto di One Health, attraverso lo studio dei batteri zoonosici e portatori di fattori di antibiotico resistenza.

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Ente finanziatore

FEASR – Programma di Sviluppo Rurale 2014-2020 tramite Regione Lombardia

MISURA 16. – “Cooperazione”

SOTTOMISURA 16.1 – “Sostegno per la costituzione e la gestione dei Gruppi Operativi del PEI in materia di produttività e sostenibilità dell’agricoltura”

OPERAZIONE 16.1.01 – “Gruppi Operativi PEI”

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Capofila

A.R.A.L – Associazione Regionale Allevatori della Lombardia

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Tempi di realizzazione

febbraio 2023 –   febbraio 2025

Partner coinvolti

Associazione Regionale Allevatori della Lombardia

Università degli Studi di Milano – DISBIOC

AZ. AGRICOLA FRATELLI TREZZI SOCIETA’ AGRICOLA
SOCIETÀ AGRICOLA LOCATELLI EZIO, VALTER, CARLO, ENRICO E LAURA S.S

Il progetto vuole affrontare in concreto i problemi degli allevamenti di bovine da latte per quanto riguarda gli aspetti di natura igienico-sanitaria, di benessere animale, con una particolare attenzione al controllo dei batteri contagiosi e ad un uso razionale ed efficiente degli antimicrobici al fine di ridurre il rischio di antimicrobico resistenza (AMR) con un approccio pratico, sostenibile e scientificamente solido.

I problemi e le sfide che si affrontano nel progetto MOOH

Gli obiettivi di progetto

Il progetto, rispondendo agli obiettivi del PEI AGRI, individuabili nelle Priorità relative al miglioramento della competitività aziendale ed al conseguente aumento della produttività, nel rispetto della qualità delle produzioni e nella loro sicurezza alimentare evidenzia anche, nel comparto degli obiettivi trasversali del PSR, una particolare attenzione all’interfaccia ambientale, insito nel concetto di One Health, attraverso lo studio dei batteri zoonosici e portatori di fattori di antibiotico resistenza.

Il Progetto MOOH ha tre obiettivi principali che riguardano altrettanti livelli distinti all’interno del sistema allevamento, ma tra loro interconnessi, e una serie di obiettivi specifici per ciascun obiettivo principale.

A- Animali. Miglioramento stato sanitario e di benessere

  • Controllo delle mastiti da batteri contagiosi attraverso l’applicazione di protocolli innovativi. Questi sono basati sull’applicazione della qPCR sia a livello di mandria sia a livello di singolo soggetto. A questo aspetto verrà associata l’applicazione di sistemi assolutamente innovativi di prevenzione a livello di impianto di mungitura. Prove preliminari in vitro svolte da UniMI-DSBCO UNIMI-DSBCOhanno indicato che l’utilizzo di guaine di mungitura funzionalizzate con nanoparticelle e sostanze antibatteriche sono in grado di ridurre significativamente la carica batterica dovuta ai batteri contagiosi, rappresentando così un significativo passo in avanti nel controllo di queste
  • Corretta applicazione dei protocolli di asciutta selettiva. L’applicazione del protocollo sviluppato e verificato in campo dai proponenti si completerà con il controllo post-parto, aspetto fondamentale per garantire una significativa riduzione dei rischi sanitari e di uso degli antimicrobici. Questo approccio si basa su specifici algoritmi sviluppati grazie alle tecnologie disponibili in ARAL e saranno basati sul conteggio cellulare totale (SCC) e differenziale (DSCC), permettendo così una diagnosi precoce delle infezioni e, quindi, interventi più efficaci e meno rischiosi per lo sviluppo di AMR.

 

B-Allevamento. Prevenzione dei rischi sanitari e verifica del benessere animale

  • Analisi sperimentale della valutazione del benessere animale mediante tecniche “omiche”. La disponibilità presso UniMI-DSBCO di strumentazioni innovative permetterà di effettuare analisi proteomiche e metabolomiche. Queste tecniche hanno la capacità di individuare concentrazioni molto basse di proteine, peptidi e molecole critiche per quanto riguarda la presenza di stati di stress e/o di infiammazione negli animali, aprendo così alla possibilità di misurare lo stato di benessere complessivo della mandria nel latte di Tali analisi permetteranno una maggiore standardizzazione e accuratezza delle misure, oltre che una maggiore frequenza delle valutazioni, così da individuare precocemente eventuali deviazioni dallo stato ottimale e comunque permettere un monitoraggio continuo dello stato di benessere della mandria.
  • Verifica delle capacità delle DSCC di individuare situazioni di riduzione delle difese immunitarie. Studi preliminari svolti dai proponenti hanno permesso di individuare i livelli normali e ottimali di leucociti nel latte individuale [20]. La definizione di uno stato di normalità e la possibilità di misurare tali dati individualmente su base almeno mensile mediante i controlli funzionali, consentiranno di individuare soglie sotto le quali un animale o un allevamento possa essere considerato a rischio per uno stato di riduzione delle difese Tale indagine, al momento, non è mai stata effettuata né a livello nazionale né a livello internazionale e, se supportata da risultati positivi, potrà rappresentare una svolta fondamentale per affrontare correttamente i problemi sanitari dell’allevamento a 360°.

C-Interfaccia con Uomo ed Ecosistema.

In questo ambito del progetto ci proponiamo di ottenere una riduzione dei rischi in un approccio One Health (batteri zoonosici e portatori di AMR)

  • Batteri contagiosi (Str.agalactiaee S. aureus) I batteri contagiosi sono considerati potenziali agenti zoonosici. Tuttavia, recenti indagini effettuate all’estero hanno indicato che una parte delle attuali infezioni delle bovine possa essere di origine umana. Mancando studi specifici a livello lombardo, la presenza e la frequenza di tale fenomeno non è nota. La disponibilità dei ceppi isolati in corso dei piani di controllo di cui al punto A.1. e delle tecnologie di sequenziamento del DNA in grado di svolgere indagini di natura genomica a costi assolutamente sostenibili in ambito zootecnico, permetteranno di verificare, per la prima volta, il livello di rischio di zoonosi e di zoonosi inversa nei nostri allevamenti e nelle nostre produzioni a salvaguardia di operatori, consumatori e animali.
  • Esposizione a batteri contagiosi e vettori di AMR. Nell’ambito dell’allevamento vi è un’area critica dove potenzialmente si possono trasferire sia batteri patogeni sia batteri multiresistenti. Questa area è la sala di mungitura, dove vi è una grande dispersione di batteri in seguito alle operazioni legate alla mungitura. La disponibilità di un sistema innovativo di campionatura dell’aria (Coriolis, Bertin™) permette oggi di raccogliere campioni in modo più accurato rispetto al passato e utili all’applicazione di tecniche metagenomiche. La valutazione della presenza di tali agenti batterici e delle loro caratteristiche permetterà di verificare l’entità del problema e, quindi, quantificare il rischio per gli operatori e per gli animali e, auspicabilmente, la sua diminuzione, anche a seguito delle azioni di controllo previste al punto A di questo progetto. Questa valutazione a livello ambientale sarà accompagnata da una valutazione “a valle” ovvero a livello di latte prodotto, grazie ai risultati di studi preliminari ad opera dei proponenti che hanno permesso di mettere a punto una metodica per valutare pattern di resistenza agli antimicrobici (resistoma) del latte. Tale approccio permette una valutazione della AMR complessiva a livello di latte. Come tale rappresenta un indicatore della dinamica delle resistenze e potrebbe essere utilizzato come sistema di valutazione periodico (ad es., trimestrale) per verificare se le azioni messe in atto in allevamento stiano dando i risultati attesi e un’ulteriore garanzia per il consumatore.
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Contenuto della scheda
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L'innovazione

Il progetto presenta diversi aspetti innovativi sia nella sua parte concettuale sia nella parte operativa/gestionale.
Per quanto riguarda la parte concettuale, il progetto si basa su un approccio One Health sin dalle prime fasi della filiera di produzione e vuole dimostrare come tale approccio sia fattibile, compatibile con la realtà produttiva e, soprattutto, trasferibile agli altri ambiti (Uomo e Ecosistema).
Per quanto riguarda la fase operativa/gestionale i punti di maggiore innovazione sono identificabili in:

  • Approccio olistico alla gestione igienico-sanitaria dell’allevamento finalizzata all’aumento della sanità, del benessere e dell’efficienza produttiva dell’allevamento e conseguente riduzione dell’impatto “ambientale” dell’allevamento stesso;
  • Applicazione di tecnologie e protocolli innovativi nella diagnosi delle infezioni mammarie da batteri contagiosi e nel controllo delle bovine post-parto;
  • Messa a punto di criteri assolutamente nuovi per la valutazione dell’immunità del benessere attraverso le nuove tecnologie applicate ai controlli funzionali;
  • Applicazione delle tecniche omiche più aggiornate e recenti, con strumentazioni e costi applicabili e sostenibili anche in ambito zootecnico per la valutazione dei rischi legati alla presenza di batteri contagiosi, potenzialmente zoonosici, e alla presenza di resistenza agli antimicrobici.
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appuntamenti passati e futuri

COSA

QUANDO

DOVE

CONVEGNO

Attualità e innovazione nelle guaine di mungitura

Il convegno è libero e gratuito, previa iscrizione al seguente link

www.cogitoergovet.com/mooh

verrà svolto in formula mista, sarà possibile scegliere di seguire on-line il seminario o di assistere in presenza presso la Sede Territoriale di Brescia, via Dalmazia 27.

4 dicembre 2023

 ore 9:30 – 12:30

Scarica le slide del convegno

online
CONVEGNO

Sostenibilità aziendale con il progetto MOOH

Il convegno è libero e gratuito, previa iscrizione cliccando QUI

presso l’Agriturismo Villa Delizia di Mornico al Serio.

26 febbraio 2024

 ore 20:00 – 22:00