Ha preso il via questa mattina a Padenghe sul Garda, in provincia di Brescia, la 26esima edizione del Seminario SATA Bovini, il simposio di aggiornamento tecnico sui temi di maggiore attualità della zootecnia lombarda organizzato come sempre da ARAL- Associazione Regionale Allevatori della Lombardia. Davanti ad una sala gremita di tecnici ed addetti ai lavori, il convegno è partito con il saluto istituzionale del presidente ARAL Gian Enrico Grugni, che ha rimarcato l’importanza ormai imprescindibile di questo momento di confronto sullo sviluppo e le prospettive del comparto.
“Sono da tempo convinto che il futuro delle nostre aziende si baserà su tre fattori fondamentali – ha detto Grugni . Benessere animale, sul quale abbiamo già fatto molti passi avanti, sostenibilità ambientale e la farmacosorveglianza: pilastri che dovranno garantire però anche la sostenibilità economica degli allevamenti da latte”.
Proprio sulla sostenibilità dell’azienda zootecnica in tutti i suoi aspetti si sono concentrate le relazioni della giornata d’esordio, moderata da Andrea Azzoni di Regione Lombardia.
Domani, venerdì 22 marzo, il Seminario si conclude con una doppia sessione: in mattinata si parlerà di “Benessere della Bovina da Latte tra presente e nuove prospettive”, modera Luca Zucchelli di Regione Lombardia, alle 9 l’apertura dei lavori. Nel pomeriggio sarà invece Flavio Sommariva di ARAL a condurre un approfondimento sul tema “Farmacosorveglianza- Istruzioni per l’uso”, durante il quale si parlerà di temi di strettissima attualità come antimicrobico resistenza a uso responsabile del farmaco in allevamento. La conclusione è prevista per le 16.30.