News

Aumentano le superfici coltivate a sorgo: Italia seconda in Europa

A certificarlo sono i dati Istat: le superfici coltivate a sorgo in Italia sono in costante aumento. Se nel 2018 gli ettari coltivati furono 39.596, nel 2019 sono stati c’è stato un balzo fino a 46.799 ha, per una produzione totale di 3.133 tonnellate, a fronte delle 2.948 del 2018.

Dopo la Francia, primo Paese produttore di sorgo nella UE28, l’Italia si posiziona al secondo posto, con la produzione maggiormente concentrata in Emilia Romagna dove si colloca il 60% degli ettari coltivati e il 70% della produzione di granella.

Nel periodo 2018-2019, nella UE, si è registrato un aumento produttivo del15% per la granella edel 17% per quello foraggero, due tipologie che alcuni allevamenti di bovine da latte destinato al Parmigiano Reggiano stanno già utilizzando nella razione alimentare in sostituzione del mais.

Il sorgo è considerato il quinto cereale a livello mondiale per importanza: è ritenuto “minore” se confrontato con il mais soprattutto in termini di resa/ha, in media tra 7 e 8t./ha, ma secondo i sostenitori presenta interessanti caratteristiche sul fronte della sostenibilità ambientale: ha scarsi fabbisogni idrici, richiede un ridotto impiego di mezzi tecnici, è inattaccabile da micotossine e diabrotica. Rappresenta anche un’opportunità per gli impianti a biogas.